Stampa et Ars
Via Santa Maria di Costantinopoli 102
La tipografia dei Raffone, stampatori della Real Casa borbonica, risale alla metà dell’Ottocento.
Le vedute di cui facevano incetta, i viaggiatori stranieri, le cartoline “musicali” dell’editore Bideri con i testi delle più famose canzoni napoletane, le tessere alimentari del periodo fascista, i proclami dell’esercito tedesco sono stati stampati qui.
Nell’immediato dopoguerra sarà il lungo sodalizio con Fernando Ciavatti, bozzettista di grido, a dare un forte impulso alla tipografia.
Etichette per valigia e depliant illustrati, nel promuovere le località turistiche più note della regione, segneranno una svolta nel campo dell’immagine pubblicitaria, rivoluzionando vecchi clichè.
Ancora oggi, non poche edizioni di pregio, stampate a piombo, portano il marchio dei Raffone.