Sacco
Via Domenico Capitelli 35/37
“La casa di ottica più antica d’Italia”: ancora oggi, sulle buste intestate, una grafica d’altri tempi indica così la ditta fondata nel 1802 dal cavaliere Raffaele Sacco.
Don Raffaele era un personaggio eclettico: ottico di professione, aveva il pallino delle invenzioni.
Ma la sua fama è legata alla celebre canzone napoletana “Te voglio bene assaie”, da lui scritta nel 1835: presentata nello stesso anno alla festa della Piedigrotta, riuscì a conquistare in breve un pubblico eterogeneo e a varcare i confini del Regno.
Una grande targa fuori l’austero negozio ricorda questo singolare ottico-poeta.