Russo
Via San Biagio dei Librai 30
Alla metà del settecento la sede di questa ditta, una delle più antiche della città nel campo degli articoli “di devozione” era a San Domenico Maggiore, proprio nel locale dove oggi c’è Scaturchio, come testimonia ancora l’insegna sbiadita che sovrasta quella della nota pasticceria.
Cristi, madonne e santi, in gesso, legno, resina o metallo e di tutte le misure; tabernacoli, ostensori, medaglie, candelabri: la produzione di oggetti sacri, affidata a gruppi di artigiani locali, è capace di soddisfare qualsiasi richiesta del settore.
Dietro al banco c’è l’ultima generazione di una famiglia che da più di due secoli si tramanda quest’attività, mentre a tenere i contatti con gli ordini religiosi, che commissionano immagini sacre, opuscoli o altro in vista dei processi di beatificazione,