ACQUA MARINA
L’acqua del mare contiene quasi tutti gli elementi chimici; questi sono in massima parte disciolti nell’acqua in forma di sali. Nell’acqua del mare vivono grandi pesci e grandi alghe ma anche una miriade di piccolissimi organismi animali o vegetali. L’uomo sta studiando il modo di utilizzare gli esseri viventi e i sali minerali esistenti nell’acqua del mare.
La pesca è senza dubbio la più importante risorsa del mare. Anche alcuni elementi chimici vengono estratti dall’acqua del mare. Lo iodio viene ricavato dalle acque del mare; con un complesso procedimento chimico il magnesio metallico può essere ottenuto dai sali di magnesio contenuti nell’acqua del mare. Molte popolazioni costiere ricavarono per secoli il sale per uso domestico dalle acque del mare: questo metodo oggi industrializzato è tuttora in uso. Il contenuto totale dei sali disciolti nell’acqua del mare, detto anche salinità, è espresso in “percento” (%) o anche in “permille” parti di acqua.
La salinità delle acque del mare varia da valori molto bassi, presso la foce dei fiumi, sino al 4,2% nei mari chiusi, in climi con forte insolazione e notevole evaporazione di acqua. La salinità media di 35 parti di sali per mille di acqua corrisponde quindi al 3,5%.
La presenza dei sali rende l’acqua dei mari più densa dell’acqua dolce dei fiumi e dei laghi. Questa è una delle cause che determinano le correnti marine. Inoltre le acque dei mari freddi sono più pesanti delle acque dei mari caldi (ciò avviene tuttavia in genere per tutte le acque). L’acqua del mare, come pure l’acqua dolce, richiede grandi quantità di calore per scaldarsi e perde assai lentamente il suo calore; è a causa di questa caratteristica che le grandi masse di acqua dei mari influiscono così intensamente sul clima dei continenti. Inoltre la presenza di sali disciolti nell’acqua del mare ne abbassa a -15 °C il punto di congelamento, che per l’acqua dolce è a 0 °C.
Quando l’acqua del mare evapora ad opera del calore del sole o con mezzi artificiali creati dall’uomo, solo le molecole di acqua si trasformano in vapore lasciando indietro i sali che si concentrano nella massa di acqua. E’ stato accertato che la particolare miscela di sali esistenti nell’acqua del mare è approssimativamente la stessa presente nel sangue e nei liquidi organici degli animali e delle piante; per questo motivo l’acqua del mare talvolta è poeticamente considerata dagli scienziati come l’antica origine dei liquidi vitali; alcuni scienziati hanno anche sviluppata una teoria in base alla quale la vita cominciò nelle acque o lungo le rive di antichi mari.
Alcune importanti proprietà dell’acqua marina
Salinità (in media) – 35 parti su mille (3,5%). Densità – 1,02 gr. per C3.
Salinità (solo cloruro di sodio) – dall’1 all’1,3 %.
Composizione chimica dell’acqua marina:
percentuale | Peso (in grammi) | |
Allo stato | In 1000 cm cubi di | |
metalli | solido | Acqua marina |
Ioni di sodio | 30.0 | 10.50 |
Ioni di calcio | 1.2 | 0.42 |
Ioni di magnesio | 4.0 | 1.40 |
Ioni di potassio | 1.1 | 0.39 |
Altri ioni metallici (compresi il ferro, lo iodio, il rame, l’oro e molti altri | 0.3 | 0.11 |
Non-metalli (in soluzione salina con i metalli su indicati | ||
Cloruri | 54.6 | 19.25 |
Solfati | 8.0 | 2.80 |
Bromuri | 0.2 | 0.07 |
Carbonati | 0.2 | 0.07 |
Altri ioni non metallici | 0.4 | 0.14 |
100.0 % | 35.00 circa | |
ACQUA PESANTE
Acqua pesante è il nome non rigorosamente scientifico che viene comunemente dato ad un composto di ossigeno ed un ISOTOPO dell’idrogeno.
Questo composto è qualcosa di simile all’acqua ordinaria. Questo isotopo dell’idrogeno si chiama deuterio, e il composto formato da deuterio ed ossigeno è l’ossido di deuterio, la cosiddetta “acqua pesante”
L’isotopo pesante dell’idrogeno ha il simbolo 2H oppure D; l’ossido ha la formula 2H 2O oppure ordinaria che è H2O.
Il deuterio è usato in molti campi della ricerca scientifica, in fisica, chimica, biologia e, soprattutto per ricerche nucleari.